IMMAGINE CORPOREA NEI DISTURBI DELL’ALIMENTAZIONE

Home Senza categoria IMMAGINE CORPOREA NEI DISTURBI DELL’ALIMENTAZIONE

IMMAGINE CORPOREA NEI DISTURBI DELL’ALIMENTAZIONE

+

Introduzione

Il disturbo dell’immagine corporea è un sintomo caratterizzato dall’alterata percezione del proprio corpo e da una significativa insoddisfazione corporea. Si tende a confondere con il disturbo da dismorfismo corporeo o dismorfofobia, ossia un disordine psichiatrico definito dal Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5) come un’eccessiva preoccupazione per un difetto fisico non presente (o solo leggermente osservabile dagli altri). È possibile comunque riscontrarli entrambi in soggetti affetti da anoressia nervosa ma, ad oggi, sono categorizzati diversamente.

La maggior parte delle caratteristiche cliniche dei disturbi dell’alimentazione deriva direttamente o indirettamente dall’eccessiva valutazione del peso e della forma del corpo, e questa caratteristica è decisamente rilevante nel mantenere la psicopatologia del disturbo dell’alimentazione. Il disturbo dell’immagine corporea è uno dei criteri diagnostici dell’anoressia nervosa e della bulimia nervosa. Le persone che soffrono di questi disturbi tipicamente tendono a giudicare il proprio valore prevalentemente o in alcuni casi esclusivamente in termini di peso, forma del corpo e loro controllo. Il disturbo è associato a una maggiore gravità della psicopatologia del disturbo dell’alimentazione e del disagio psicologico.

Sintomi del disturbo dell’immagine corporea

I principali sintomi sono:

  • Alterata stima della forma e delle dimensioni del corpo e alterata percezione delle sue forme
  • Immagini mentali del proprio corpo distorte o sovrappeso nonostante il sottopeso
  • Pensieri negativi relativi al corpo
  • Frequenti atteggiamenti di controllo del corpo (esempio toccarsi continuamente fianchi o addome)
  • Ansia, vergogna e disprezzo per il proprio corpo
  • Frequenti immagini mentali del proprio corpo in terza persona
  • Continui paragoni tra il proprio corpo e quello degli altri

Diagnosi

Il disturbo dell’immagine corporea viene descritto nel DSM-5 come sintomo per l’anoressia nervosa; pertanto, la diagnosi si basa sui segni e sintomi riportati dai pazienti. Sono utilizzati numerosi test come strumenti di screening, ad esempio l’Eating Disorder Inventory 3 (EDI-3).

Possibili terapie

Alcune strategie utili per il disturbo dell’immagine corporea il Body Project, un progetto volto a ridurre l’insoddisfazione corporea, il Body Wise, un percorso di gruppo sull’immagine corporea, la terapia cognitivo comportamentale migliorata (CBT-E), una terapia specifica per i disturbi alimentari che ha l’obiettivo di ridurre le preoccupazioni relative al corpo.

Conclusioni

La distorsione dell’immagine corporea rappresenta un sintomo importante nei soggetti affetti da disturbi alimentari (come l’anoressia nervosa) e disturbi da dismorfismo corporeo. È necessario l’intervento tempestivo di numerose figure professionali (medici, nutrizionisti, psicologi, psicoterapeuti) per impedire che questo sintomo persista in questi soggetti.

Bibliografia

  • Becker CB, Stice E. From efficacy to effectiveness to broad implementation: Evolution of the Body Project. J Consult Clin Psychol. 2017;85(8):767-782
  • Dakanalis, A., Gaudio, S., Serino, S., Clerici, M., Carrà, G., & Riva, G. (2016, April 21). Body-image distortion in anorexia nervosa. Nature Reviews Disease Primers, Vol. 2, pp. 1–2
  • Fairburn, C. G., Cooper, Z., & Shafran, R. (2003, May 1). Cognitive behaviour therapy for eating disorders: A “transdiagnostic” theory and treatment. Behaviour Research and Therapy, Vol. 41, pp. 509–528.
  • Lewer, M., Bauer, A., Hartmann, A. S., & Vocks, S. Different facets of body image disturbance in binge eating disorder: A review. Nutrients. 2017